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Acido Folico: la sua importanza prima e nel corso della gravidanza
22 giugno 2018

Acido Folico: la sua importanza prima e nel corso della gravidanza

L’acido folico, o Vitamina B9, è una molecola idrosolubile fondamentale per la salute di bambini e adulti, poiché garantisce il generale funzionamento dell’organismo, intervenendo nella sintesi cellulare delle proteine, del DNA e dell’emoglobina; processi indispensabili per la crescita, il metabolismo e la replicazione dei tessuti.

Sebbene il nostro corpo non sia in grado di produrlo né di accumularlo, ha la necessità di assimilarlo regolarmente e in quantità ottimali, attraverso la nutrizione. Nello specifico possiamo distinguere:

  • I FOLATI sono la forma naturale della vitamina B9 presenti negli alimenti come: le verdure a foglia verde (broccoli, spinaci, asparagi, carciofi), i legumi (fagioli, piselli), la frutta (kiwi, fragole e arance) e la frutta secca (come noci e mandorle).
  • L’ACIDO FOLICO è invece la molecola di sintesi chimica, presente negli integratori vitaminici in forma più stabile e con maggiore biodisponibilità.

Come ben noto, il periodo più critico per un’eventuale carenza di acido folico è indubbiamente quello della gravidanza e delle settimane che la precedono. Un’adeguata integrazione di questa vitamina, infatti, a partire già da alcuni mesi prima del concepimento, è essenziale per prevenire alcune malformazioni neonatali a carico del sistema nervoso centrale e alle disfunzioni del tubo neurale, in aggiunta a malformazioni cardiache e del cranio: spina bifida, anencefalia, cefalocele o alcuni difetti cardiaci. È stato dimostrato che l'assunzione quotidiana di acido folico durante i primi mesi di gestazione è in grado di ridurre del 50-70% l'insorgenza di questo tipo di anomalie embrionali.

Altre problematiche serie associate a deficit di B9 in età adulta, sono:

  • Maggior rischio di malattie cardiovascolari,
  • Sofferenza delle mucose e anemia, a causa di un rinnovamento dei tessuti e dei globuli rossi poco efficiente,
  • Ridotta fertilità femminile e maschile.

Proprio per quest’ultimo motivo ne deriva che un supplemento di acido folico sarebbe in grado di aumentare le probabilità di fecondazione del 35% nelle persone con difficoltà a concepire o nelle donne con cicli mestruali irregolari in quanto, secondo le ultime ricerche, sembrerebbe avere un ruolo di mediatore degli ormoni femminili, con esiti alquanto positivi sulla fertilità.

Se necessiti di ulteriori informazioni sull’argomento, o hai bisogno di essere guidato nella scelta dell’integratore di acido folico più adatto a te, contattaci lo staff Ziliotti Group è a tua disposizione!

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