Abbassa il filtro ma continua a proteggere la tua pelle dal sole

Ormai tutti sanno che quando ci si espone al sole bisogna proteggere la propria pelle con appositi solari con un indice di protezione dai raggi UV (o Sun Protection Factor, SPF) adatto al proprio fototipo.

Più nello specifico, l’SPF esprime il rapporto tra la quantità di radiazioni necessarie a causare un eritema sulla pelle protetta dal filtro e la quantità necessaria sulla stessa pelle ma senza protezione. Ciò significa che se senza protezione ci vogliono 20 minuti per sviluppare un arrossamento, applicando un solare con un fattore di protezione 25 ci vorrà un tempo 25 volte più lungo.

Secondo la classificazione dermatologica esistono 6 diversi fototipi e per l’esattezza:

• Fototipo I: è caratterizzato da una carnagione chiarissima, con capelli rossi e numerose efelidi. Tende sempre a scottarsi e non si abbronza.
  Chi appartiene a questo fototipo deve sempre adoperare solari con SPF 50+, sia durante le prime esposizioni sia durante quelle successive.
• Fototipo II: ha la pelle chiara, bianca e rosata e capelli biondi o castani molto chiari. Si scotta molto facilmente e in tempi rapidi e, al massimo, può raggiungere una lieve abbronzatura.
  Durante le prime esposizione, chi ha questo fototipo deve adoperare solari con SPF 50 e, successivamente, può gradualmente passare ad un SPF 30, prestando sempre molto attenzione a ripetere l’applicazione più volte nel corso della giornata.
• Fototipo III: chi appartiene a questo fototipo ha la pelle chiara d’inverno ma che diventa dorata d’estate e i capelli possono essere biondo scuro o castani. Si scotta facilmente in tempi medi e può ottenere una bella abbronzatura dorata.
  Durante le prime esposizioni è bene adoperare un SPF 30 per poi passare, ad abbronzatura raggiunta, ad un SPF 20-15.
• Fototipo IV: ha la pelle scura/olivastra e i capelli castani. Chi appartiene a questo fototipo si scotta difficilmente e solo dopo lungo tempo.

Per le prime esposizioni la protezione consigliata deve avere un SPF 20-15 e, in seguito, quando la pelle è ormai abbronzata si può passare ad un SPF 10.

• Fototipo V: ha la pelle scura e i capelli scuri tendenti al nero, può raggiungere un’abbronzatura molto intensa e non si scotta quasi mai.
  Chi appartiene a questo fototipo dovrebbe adoperare nei primi giorni un SPF 15 e, successivamente, passare ad un SPF 6.
• Fototipo VI: chi appartiene a questi fototipi ha la pelle molto scura e i capelli neri. Non si scotta praticamente mai ma deve comunque proteggere la pelle dagli effetti nocivi dei raggi UV non visibili nell’immediato, come il foto-invecchiamento cutaneo.
  Perciò, dovrebbe sempre applicare una protezione con SPF 6.

Come abbiamo appena evidenziato, ogni fototipo ha un range di SPF entro cui scegliere i propri solari, questo perché man mano che ci si espone al sole la pelle produce la sua naturale protezione, ossia la melanina che a sua volta provoca l’abbronzatura.

Ma, anche quando si è raggiunta un’abbronzatura intensa non bisogna mai smettere di proteggere la pelle con appositi solari, perché oltre ad eritemi e scottature i raggi solari possono causare numerosi altri effetti negativi, dal foto-invecchiamento alla comparsa di tumori della pelle.

Perciò ricorda: abbassa il filtro ma continua a proteggere la tua pelle dal sole!

E se desideri maggiori informazioni su questo argomento, contattaci! Lo staff dello Ziliotti Group è a tua disposizione!