Come prevenire gli eritemi solari e come curarli

Estate: tempo di sole, mare, abbronzatura e… eritemi solari se non ci espone al sole con le dovute cautele!

Infatti, dopo un anno in cui non è stata esposta al sole, la pelle può reagire facilmente con fastidiosi arrossamenti, scottature ed eritemi solari, ossia irritazioni della pelle che si manifestano con intenso rossore, prurito, bruciore e secchezza cutanea. Nei casi più gravi può salire anche la febbre e possono comparire piccole vesciche.

La causa principale dell’eritema solare è una prolungata esposizione ai raggi ultravioletti e, in particolare, a quelli ad onda corta, gli UVB e si tratta a tutti gli effetti di un’ustione di primo o secondo grado, i cui sintomi si manifestano da un minimo di sei ad un massimo di dodici ore dopo l'esposizione solare senza protezione.

L’unico modo per prevenire gli eritemi solari è esporsi al sole in modo attento, ossia:

• applicando sempre solari con un fattore di protezione idoneo al proprio fototipo quando ci si espone al sole

• applicare i solari già prima di uscire da casa

• applicarli nuovamente più volte nel corso della giornata, ogni due ore circa e dopo ogni bagno o doccia

• stenderli in maniera abbondante 

• non esporsi al sole durante le ore più calde della giornata (dalle 11 alle 16) 

• se si ha una pelle particolarmente sensibile proteggersi anche con abiti leggeri, occhiali da sole e capelli

• proteggere labbra, contorno occhi, nei, tatuaggi e cicatrici con stick solari dall’SPF 50+

Un aiuto in più per fortificare la pelle dall’interno può venire da un’alimentazione ricca di vitamine, carotenoidi e antiossidanti, o dall’assunzione di appositi integratori solari, che stimolano la produzione di melanina, la naturale difesa della pelle dalle radiazioni solari.

Qualora, invece, a fine giornata ci si ritrovasse con un fastidioso e doloroso eritema solare è bene idratare immediatamente la pelle con apposite creme e lozioni, di buona qualità, che aiutino a lenire la pelle e a rinfrescarla. 

Per trarre un po’ di refrigerio si può anche fare una doccia fredda o applicare sulla zona arrossata una borsa del ghiaccio avvolta in un panno di cotone, la crioterapia, infatti, è molto utile per il trattamento dell’eritema solare.

Assolutamente da evitare l’esposizione al sole finché l’eritema non sarà completamente guarito e di grattarsi, perché anche le più piccole lesioni non farebbero altro che aumentare l’infiammazione.

Normalmente un eritema tende a guarire nel giro di 4-5 giorni, ma in caso di mancata guarigione bisogna passare ai farmaci, dopo un’adeguata consulenza dermatologica.

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